lunedì 27 aprile 2020

Step #11 Il danno economico nella meccanica a causa coronavirus

Il coronavirus contagia la meccanica: ogni giorno perdiamo 1,7 miliardi di vendite

Tra acciaio e fonderie, dadi e bulloni, valvole e rubinetti, impiantistica e automazione, componentistica, elettronica-elettrotecnica e mezzi di trasporto, solo il 9,5% delle aziende può lavorare, appena il 14,5% dei lavoratori del settore, realtà che comunque riescono ad operare solo a scartamento ridotto. Se le autorizzazioni chieste alle prefetture hanno in parte mitigato il quadro, la portata dello stop resta comunque pesantissima. Per la macro-area che rappresenta l’asse portante dell’economia italiana, in chiave interna e non solo. Dando lavoro a 1,6 milioni di addetti, sviluppando oltre l’8% del Pil, realizzando oltreconfine vendite per 222 miliardi di euro, poco meno della metà dell’export nazionale, oltre il 50% del fatturato del macro-settore.

IL PESO DEL COMPARTO 
Gennaio-Dicembre 2019. Valori in miliardi di euro. <br/>Nota: quota meccanica su export Italia : 46,6%; totale export 221,8 mld euro Impasse insostenibile, che le imprese chiedono di modificare nella certezza di poter tenere insieme protezione e produzione, come già chi può operare sta facendo.

martedì 21 aprile 2020

Step #10 Ia meccanica nel cinema

La Meccanica può essere intesa in vari modi a seconda del periodo storico considerato. 
Ad esempio nei  primi anni  del 900'  la meccanica era  riferita alle catene di montaggio, dove ogni operaio aveva il compito di  assemblare un unico pezzo, tramite movimenti ripetitivi e meccanici, permettendo in questo modo  un notevole risparmio dei tempi di produzione.
Il primo che applicò nei suoi stabilimenti questo metodo fu Henry  Ford, tanto che inizialmente la catena di montaggio venne denominata metodo Ford.

Il fatto che un operaio fosse costretto per molte ore al giorno a compiere un' unica operazione ripetitivamente e meccanicamente comportava, a lungo andare, l'alienazione della psiche associata a disturbi motori . Tale problematica è magistralmente rappresentata nel film  "Tempi moderni" di Charlie Chaplin.






giovedì 16 aprile 2020

Step #9 Ill tempo nella Meccanica Quantistica e la sua rappresentazione artistica

Con la Meccanica Quantistica tutte le quantità fisiche sono imprecise e fluttuanti; anche il tempo non è più lineare, ma è come se fosse diviso in più parti dotate di spessore.
Questo non vuol dire che il tempo non ci sia nella vita quotidiana, ma è più facile capire come funziona il mondo a livello fondamentale senza parlare di tempo.
Una rappresentazione figurativa riguardo la distorsione del tempo, è senza dubbio "La persistenza della memoria" di Dalì



realizzato nel 1931 e conservato al Museum of Modern Art di New York


lunedì 13 aprile 2020

Step #8 Il collegamento tra il Timeo di Platone e la fisica quantistica

La scienza contemporanea, e in special modo i suoi sviluppi quantistici, si confronta in maniera importante con il tema della materia. Infatti, per la fisica quantistica e relativistica l’indagine sulla materia diviene particolarmente problematica e coinvolge il dualismo onda-particella, laddove è stabilita l’equivalenza tra il concetto di materia e quello di energia, lasciando così insolute molte questioni significative che sono al centro dell’attuale dibattito scientifico. Da questo punto di vista, il Timeo è l’opera ante litteram nella quale è affrontato l’argomento della materia, che con Platone si declina sia in senso ontologico, che cosmologico, che fisico-matematico.
Fonte
"imperocché ella è di natura sua
quale passionabile materia, e a tutto soggiace, e mossa e
affigurata da ciò che in lei entra, ora ella appare in una
forma, ora in un'altra"

Timeo capitolo XVIII




lunedì 6 aprile 2020

Step #7 La meccanica nel testo poetico

La meccanica e la rivoluzione che essa poteva portare, nel primo novecento era supportata dalla corrente futurista, e come riferimento letterario non potevo esimermi dal citare e riportare la poesia di Filippo Tommaso Marinetti fondatore del movimento.
La poesia si chiama:

        All’Automobile da corsa


      Veemente dio d’una razza d’acciaio,
       Automobile ebbrrra di spazio,
       che scalpiti e frrremi d’angoscia
       rodendo il morso con striduli denti...
5        Formidabile mostro giapponese,
       dagli occhi di fucina,
       nutrito di fiamma
       e d’olî minerali,
       avido d’orizzonti e di prede siderali...
10        io scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamente,
       scateno i tuoi giganteschi pneumatici,
       per la danza che tu sai danzare
       via per le bianche strade di tutto il mondo!...
       Allento finalmente
15        le tue metalliche redini,
       e tu con voluttà ti slanci
       nell’Infinito liberatore!
       All’abbaiare della tua grande voce
       ecco il sol che tramonta inseguirti veloce
20        accelerando il suo sanguinolento
       palpito, all’orizzonte...
       Guarda, come galoppa, in fondo ai boschi, laggiù!
       Che importa, mio dèmone bello?
       Io sono in tua balìa!... Prrrendimi! Prrrendimi!
25        Sulla terra assordata, benché tutta vibri
       d’echi loquaci;
       sotto il cielo accecato, benché folto di stelle,
       io vado esasperando la mia febbre
       ed il mio desiderio,
30        scudisciandoli a gran colpi di spada.
       E a quando a quando alzo il capo
       per sentirmi sul collo
       in soffice stretta le braccia
       folli del vento, vellutate e freschissime...
35        Sono tue quelle braccia ammalianti e lontane
       che mi attirano, e il vento
       non è che il tuo alito d’abisso,
       o Infinito senza fondo che con gioia m’assorbi!
       Ah! ah! vedo a un tratto mulini
40        neri, dinoccolati,
       che sembran correr su l’ali
       di tela vertebrata
       come su gambe prolisse...
       Ora le montagne già stanno per gettare
45        sulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescura,
       là, a quella svolta bieca.
       Montagne! Mammut, in mostruosa mandra,
       che pesanti trottate, inarcando
       le vostre immense groppe,
50        eccovi superate, eccovi avvolte
       dalla grigia matassa delle nebbie!...
       E odo il vago echeggiante rumore
       che sulle strade stampano
       i favolosi stivali da sette leghe
55        dei vostri piedi colossali...
       O montagne dai freschi mantelli turchini!...
       O bei fiumi che respirate
       beatamente al chiaro di luna!
       O tenebrose pianure!... Io vi sorpasso a galoppo
60        su questo mio mostro impazzito!
       Stelle! mie stelle! l’udite
       il precipitar dei suoi passi?...
       Udite voi la sua voce, cui la collera spacca...
       la sua voce scoppiante, che abbaia, che abbaia...
65        e il tuonar de’ suoi ferrei polmoni
       crrrrollanti a prrrrecipizio
       interrrrminabilmente?...
       Accetto la sfida, o mie stelle!...
       Più presto!... Ancora più presto!...
70        E senza posa, né riposo!...
       Molla i freni! Non puoi?
       Schiàntali, dunque,
       che il polso del motore centuplichi i tuoi slanci!
       Urrrrà! Non più contatti con questa terra immonda!
75        Io me ne stacco alfine, ed agilmente volo
       sull’inebriante fiume degli astri
       che si gonfia in piena nel gran letto celeste!







domenica 5 aprile 2020

Step #6 La meccanica nel testo narrativo

 Nel libro di Baricco "Questa storia", si vede nella storia del protagonista come l'amore della meccanica e le vicende della sua vita si intrecciano


Trama
Protagonista del romanzo è Ultimo Parri, unico figlio di Libero, un allevatore che lascia la propria attività per aprire, tra lo scetticismo generale, il primo garage per riparazioni e rifornimento di auto in un paesino dove non se ne sono ancora viste. Nonostante le difficoltà iniziali, il suo casuale incontro con un conte appassionato di gare lo porterà a parteciparvi come meccanico copilota. Il racconto si incentra poi sulle vicissitudini che conducono Ultimo non a guidare auto ma a progettare una pista che simboleggi le emozioni della propria vita. Elizaveta, l'unica donna amata da lui, ritroverà il circuito realizzato ma abbandonato da molti anni nella campagna inglese. Dopo averlo fatto ripristinare lo percorrerà, comprendendone ogni significato, per poi farlo distruggere.

sabato 4 aprile 2020

Step #5 Pubblicità Shell-Ferrari



                                     Fonte


Spot publicitario per festeggiare i 60 anni che la schell partecipa nel campionato di formula 1 collaborando con la ferrari sperimentando e introducendo innovazioni dalla benzina ai lubrificanti.
Inoltre in questo spot si possono notare i cambiamenti estetici (funzionali alle prestazioni) delle vetture ferrari, come l'introduzione dell'alettone posteriore. 

giovedì 2 aprile 2020

L'importanza della meccanica e dei meccanici nella Formula 1

Nella Formula 1 il ruolo della meccanica e del team di meccanici è di primaria importanza.
La meccanica (riferito alle vetture) si è evoluta a dismisura e, oltre ad implementare nuovi strumenti, ha migliorato quelli già preesistenti come gli alettoni (posteriori e anteriori) e le “pance” laterali 


Inoltre, al di là che garantire delle prestazioni migliori ci sono stati grandi passi in avanti anche nel garantire la sicurezza dei piloti  per evitare possa riaccadere il disastro di Imola con l'incidente di Senna


Nel team dei meccanici ci sono diversi ruoli chiave:
il meccanico di fiducia , colui al quale il pilota rivela quelle che sono le sensazioni durante le prove, sensazioni che poi si trasformano in correzioni del set up della macchina.



Il capo meccanico l’uomo che vive più a ridosso del pilota, è il professionista che traduce in concretezza quelle che sono le sensazioni di chi guida. Il meccanico quasi sempre avrà la sua squadra personale così come ogni pilota solitamente  ha il proprio stratega, il proprio staff medico che si occupa anche di gestione dello stress, fisioterapia e di psicologia per dare a chi guida il massimo supporto possibile. Le persone in tuta che preparano i treni di gomme, il rabbocco di carburante, che seguono dai monitor della telemetria il flusso di ogni dato ad ogni singolo giro sono spesso la chiave del successo, ma anche della crisi di un team Formula 1.

mercoledì 1 aprile 2020

Step #4 Mitologia

Il flamine vulcanale (latino Flamen Vulcanalis) era il sacerdote dell'antica Roma preposto al culto del dio Vulcano, protettore dei fabbri e della meccanica, tanto da essere chiamato anche Mulciber. Vulcano era celebrato il 23 agosto con una festa chiamata Vulcanalia.
Vulcano, figlio di Giove e Giunone, era anche il dio del fuoco, protagonista di molte leggende.
Un dio sgraziato e di brutto aspetto, fin dalla nascita, tanto da spaventare la madre e da essere scaraventato da essa stessa dall'Olimpo, rimanendo così zoppo per la caduta.
A seconda dei miti, Vulcano era marito di Maia o Venere e padre di Caeculus il fondatore di Praeneste l'attuale Palestrina e di Caco ucciso da Ercole nella sua decima fatica.
                                                  Fonte

Step #21 L'etica nella meccanica e nella tecnologa

Sull’etica digitale è in atto un processo di contaminazione: le macchine stanno acquisendo caratteristiche umane (evolvendosi) mentre gli uo...